Fare in modo che la propria auto d’epoca goda delle agevolazioni che comportano le assicurazioni auto storiche sembra più complicato di quanto non sia. La vostra preziosa macchina vintage, che avete acquistato in un momento di euforia da collezionista o che possedete per tradizione di famiglia ha in valore economico e affettivo non indifferente.
Metterla al sicuro contro qualsiasi eventualità è sempre la migliore scelta e inoltre, se il motore è ancora funzionante, da buoni collezionisti e amanti di auto, sapete che ogni tanto dovete metterla in modo per fare in modo che rimanga ben funzionante! E dopo tutti questi sforzi…non vi viene voglia di farvi una bella passeggiata in centro, con una persona che amate, in mezzo agli sguardi e all’invidia dei passanti? Per questa ragione avere una polizza assicurativa per la vostra auto d’epoca è fondamentale.
Per godere dei diritti alle agevolazioni delle assicurazioni auto storiche prima di tutto la vostra automobile deve avere più di venti anni di vita, calcolati dalla data di fabbricazione. Purtroppo non basta solo la “data di nascita” dell’auto per avere diritto a una polizza speciale ma c’è bisogno di ottenere l’iscrizione all’ASI, che è il registro italiano per le auto storiche, una sorta di anagrafe per le macchine d’epoca praticamente. Nella maggior parte dei casi si raggiunge all’ASI attraverso club e associazioni dedicate appositamente agli amanti dei veicoli vintage, che a loro volta sono riconosciute dall’ASI, vanno consegnati documenti relativi all’auto e fotografie che testimonino di che auto si tratta e che questa sia in condizioni buone.
Infatti un rottame inservibile non può essere registrato come auto storica e se le condizioni sono pessime l’ASI può anche negare le iscrizioni. In ogni caso una volta ottenuta l’iscrizione e pagata l’iscrizione di 41 euro la vostra auto sarà ufficialmente considerata un auto di interesse storico. Le assicurazioni auto storiche normalmente non possono essere stipulate da persone con meno di 23 anni e funzionano differentemente dal sistema bonus malus: infatti la classe di merito per le auto d’epoca è fissa. Ovviamente ci sono diverse clausole e diverse combinazioni che potete scegliere al momento di stipulare la vostra polizza di assicurazioni auto storiche che influiranno sul prezzo, che in media è molto molto più basso di un auto nuova! Inoltre esistono compagnie assicurative che non richiedono nemmeno l’iscrizione all’ASI ma basta qualsiasi club o associazione attiva da almeno 5 anni che rilasci certificati attraverso i quali la compagnia possa verificare che si tratta di un veicolo d’epoca.
Vale proprio la pena rivolgersi all’associazione competente più vicina e iniziare la trafila burocratica che, per come vanno le cose in Italia, è abbastanza corta e indolore rispetto alla maggioranza delle cose e che a fronte di pochi euro di iscrizione all’ASI ed eventuali quote associative di altre associazioni, vi permetterà di godervi la vostra auto d’epoca e guidarla in libertà in tutta sicurezza e tranquillamente. E se non ci credete che siano così economiche le assicurazioni per auto storiche, fate un preventivo online e verificatelo voi stessi!