Con l’arrivo della pandemia causata dal covid, sono molte le persone che si sono ritrovate a lavorare in modalità smartworking nel proprio contesto domestico. Di seguito verranno indicati quindi 4 consigli utili per organizzare una postazione da lavoro in casa.
- Stampante, fotocopiatrice e scanner
Una tecnologia che non può mancare in casa quando si lavora in smartworking è la stampante, meglio se dotata anche di scanner e fotocopiatrice. Tra le marche migliori vi è Kyocera, un brand giapponese consigliato per i dispositivi multifunzione monocromatici. Questi stampanti sono disponibili anche in versione laser, estremamente economiche su lungo raggio di tempo, in quanto non prevedono l’acquisto di cartucce o toner. Le stampanti devono essere collocate sempre in una zona agevole, dove la carta può essere caricata con rapidità in caso di bisogno. Ovviamente per far sì che la stampante duri nel tempo è fondamentale la sua manutenzione, che in caso di modelli ad inchiostro, si basa principalmente sulla pulizia degli ugelli e degli slot di collocamento delle cartucce.
- Computer fisso o portatile a seconda delle necessità
Non è possibile stabilire quale sia il migliore tra computer fisso e computer portatile, ciò che è certo è che ogni utente ha le proprie esigenze e sono quest’ultime a stabilire quale dei due modelli scegliere. I computer portatili essendo molto leggeri, vengono spostati in velocità, sono leggeri e possono essere personalizzati a livello estetico. A differenza dei pc fissi non presentano troppi cavi da gestire e possono essere abbinati, grazia al colore della scocca, all’ambiente che li circonda. Anche il computer fisso però ha i suoi lati positivi, come ad esempio la facilità con la quale viene aggiustato e aggiornato. A differenza dei modelli portatili, deve essere sempre accompagnato da una tastiera, meglio se ergonomica ed un mouse.
- Seduta e tavolo d’appoggio ben regolato
Avvalersi di un tavolo di appoggio posto alla giusta altezza e di una seduta comoda, ben regolata, garantisce al lavoratore di non gravare sulla spina dorsale e non caricare troppo peso sulla zona del collo. Regolando bene questi due strumenti di lavoro infatti, il corpo viene posizionato in maniera corretta: gambe a 90° rispetto al pavimento e braccia a 90° rispetto al busto.
- Filtri per luce blu
Chi lavora davanti a computer o ad altri dispositivi dotati di monitor luminosi, espone i propri occhi con regolarità a fonti di luce blu, generalmente invisibili, ma che influiscono negativamente sulla produzione della melatonina, causando sbalzi del sonno e del metabolismo biologico. Le persone più sensibili vivono anche momenti di accelerazione cardiaca e mal di testa. Ecco quindi che è fondamentale ricorrere a dei filtri, che possono essere azionati direttamente dal computer usato o aggiunti indossando un paio di occhiali anti luce blu.
Consigli per i neo smart workers
Altro consiglio fondamentale per gli smart workers è quello di seguire sempre una vita sana: alimentazione equilibrata, attività sportiva e se possibile lunghe passeggiate all’aria aperta. Questo permette al corpo di combattere la sedentarietà e mantenere uno stato di benessere psicofisico molto alto.